Consigli per chi arriva in volo a Pavullo
Questa mini-guida non sostituisce le AIP né alcuna pubblicazione ufficiale.
- L’aeroporto di Pavullo è aperto dall’alba al tramonto HJ-/+30
- L’altitudine della pista è: 2.245 ft AMSL
- Le coordinate sono: 44° 19’ 20” Nord 10° 49’ 54” Est
- La frequenza radio in uso è: 124.980
- La chiamata radio è necessaria, le comunicazioni dovranno essere brevi ed essenziali.
- Pavullo non è sede di ente ATS e ancor meno di ente ATC. Le operazioni sono di esclusiva responsabilità dei piloti in comando.
- La pista è in leggera pendenza, ovvero in discesa verso N: La testata 02 è a 2255ft, la testata 20 è a 2223ft.
- Per i decolli, compatibilmente con le condizioni del vento, è di gran lunga preferibile la 02.
- L’atterraggio per la 02 prevede la base in una forcella, niente di particolarmente difficile, ma neanche da prendere sottogamba, la procedura è molto simile a quella di Marina di Campo per pista 16.
- L’atterraggio per la 20 è banale, e data la leggera salita è fattibile anche con leggero vento in coda.
Rullaggio
- Il rullaggio è permesso solamente sulla pista e sui raccordi.
- Durante le manifestazioni è possibile liberare in qualsiasi punto della pista, essendo questa complanare alle contigue fasce di sicurezza in erba, ovvero non vi è gradino. Saranno comunque presenti marshall lungo la pista per assistenza.
Avvicinamento e Circuito
- I velivoli in avvicinamento dovranno mantenersi fuori dal CTR di Bologna o in contatto con esso, rispettando rigorosamente le rotte d’ingresso.
- I punti di ingresso variano a seconda della pista in uso e quest’ultima verrà comunicata dalla biga di Pavullo. Ai punti di ingresso i piloti prestino la massima attenzione a eventuale altro traffico in arrivo.
- Il circuito è standard, ovvero SINISTRO per entrambe le piste (02-20), nella maggioranza dei casi la pista in uso è la 02.
- Una volta entrati in un lungo sottovento, mantenete una distanza di 800/1000 m tra voi e l’asse pista, ad una quota di circa 3.600 ft sull’H che vi dovrebbe garantire la vista pista.
- Se nel sottovento vi doveste trovare in fila indiana per l’atterraggio, dovrete mantenete una distanza di almeno 500/600 metri da chi vi precede e, per quanto possibile, una velocità compatibile con eventuali velivoli lenti che vi precedono. Aspettatevi quindi di dover prolungare tale sottovento in caso di forte traffico fino al sottostante fiume. In caso di riattaccata, seguite il circuito sinistro.
Velocità di avvicinamento
I piloti di mezzi veloci sono pregati di rallentare e, se possibile, di mantenere una velocità NON superiore a 70 nodi (130 km/h). Al contrario i piloti di mezzi lenti sono pregati di spremere (con giudizio) il loro mezzo e, se possibile, avvicinarsi a detta velocità. Dopo i punti d’ingresso non sono ammessi i sorpassi.
Procedura per PISTA 02 (atterraggio con prua Nord, il più probabile)
Avvicinamento e Circuito
- Il punto di ingresso è Il punto 1 subito a Sud del paese di Serramazzoni.
- Coordinate sessagesimali 44° 25’ 30”N 10° 46′ 48”E
- Coordinate a primi decimali 44° 25.5’N 10° 46.8’E
- Quota di ingresso 3600ft sul QNH di zona
- Il punto 2 (Ceramiche) sono alcuni capannoni molto visibili, mantenendoli sotto l’ala sinistra, fate prua 180 e dirigetevi sul crinale davanti a voi, che terrete anch’esso sotto l’ala sinistra. In questo modo potrete vedere la pista e avrete ampio spazio e quota alla vostra destra.
- In zona 3 regolate la vostra discesa in relazione al terreno e al traffico, se non ritenete sufficiente la distanza da chi vi precede, allungate il sottovento come indicato al punto 4.
- A discrezione virate a Sn per la base-finale inserendovi nella sella di Amola (la pista inizialmente è visibile solo in parte)
Decollo
- Procedete lungo l’asse pista e sulla verticale di Pavullo procedete con prua Nord.
- Per lasciare la zona non potete virare a sinistra prima di aver superato Serramazzoni che dovete lasciare alla vs sinistra.
Riattaccata (5)
- Se avete dovuto riattaccare, procedete come per il decollo e prestate molta attenzione al traffico in entrata. Reinseritevi solo quando avrete spazio sufficiente, non tagliate la rotta a nessuno.
- Se vi fosse intenso traffico accettate l’idea di arrivare anche sino a Serramazzoni.
Procedura per PISTA 20 (atterraggio con prua a Sud)
Avvicinamento e Circuito
- Il punto 1 è sulla verticale del confluente del Panaro
- Quota di ingresso 3600ft sul QNH di zona
- Coordinate sessagesimali 44° 16’ 06”N 10° 52′ 42”E
- Coordinate a primi decimali 44° 16.1’N 10° 52.7’E
- Quota di ingresso 3600ft sul QNH di zona
- Il punto 2 è il traverso della testata pista 02, da qui fate prua Nord dirigendovi verso la parte orientale di Pavullo il cui centro terrete ben in vista a sinistra.
- Al punto 3 regolate la vostra discesa in relazione al terreno e al traffico, se non ritenete sufficiente la distanza da chi vi precede, allungate il sottovento come indicato (vs.punto 4).
- Virate in base a discrezione, ma sicuri che vi sia spazio sufficiente tra voi e chi vi precede.
Decollo
- Appena staccato virate leggermente a destra e procedete con prua Sud ovest verso la sella di Amola.
- Per lasciare la zona non potete virare a sinistra prima di aver superato il Confluente che dovete lasciare alla vs sinistra.
Riattaccata (5)
- Se avete dovuto riattaccare, procedete come per il decollo e prestate molta attenzione al traffico in entrata. Reinseritevi solo quando vi è spazio sufficiente, non tagliate la rotta a nessuno.
- Se vi fosse intenso traffico accettate l’idea di arrivare anche sino al Confluente.